I NOSTRI PRIMI CINQUANT’ANNI
Costituito nel gennaio 1974, il gruppo sportivo che porta con orgoglio il nome della più prestigiosa testata giornalistica del nostro Paese, ha tagliato il traguardo del mezzo secolo di vita, celebrando l’evento con una festa presso il Centro ricreativo aziendale di via Cefalù.
In realtà, le sue origini risalgono alla fine degli anni ’50, quando alcuni dipendenti, soprattutto tipografi e rotativisti, che durante il giorno, dato che lavoravano di sera e di notte, amavano pedalare, crearono una sezione dedicata al ciclismo dell’allora CRAL del “Corriere della Sera”. Fu nel 1972 che si decise di dare una struttura e un nome più specifico a questo gruppo di ciclisti, che diventò “C.S. CORSERA”, riprendendo la denominazione del neonato “Centro Sociale” del “Corriere della Sera”.
Il 1974 fu l’anno in cui vide la luce l’atto costitutivo del “Gruppo Sportivo Corsera”, con l’affiliazione alla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), passaggio necessario per ufficializzare la presenza della nostra società nel panorama ciclistico amatoriale nazionale. I protagonisti furono Ezio Bonalumi, Angelo Laveni, Vittorio Margiotta, Mario Migliavacca, Giovanni Monici, Alfredo Pasotti e Angiolino Zilioli. Migliavacca assunse la carica di presidente, che mantenne per il primo biennio, mentre Pasotti, anche in virtù del suo glorioso passato nel professionismo (nove anni di carriera e vittorie di tappa al Giro d’ Italia, al Tour de France e al Giro della Svizzera), venne nominato presidente onorario.
L’attività dei tesserati del GS Corsera fu fin dall’inizio molto intensa, partecipando alle manifestazioni agonistiche e ottenendo spesso risultati importanti. Tra i fasti del passato anche alcuni titoli nazionali della categoria poligrafici. Con l’inevitabile aumento dell’età media dei dipendenti, l’attività ha dovuto giocoforza indirizzarsi soprattutto verso il settore cicloturistico, dapprima con la partecipazione ai raduni, poi alle granfondo e infine alle randonnée, alla quale da qualche anno si è affiancato anche l’interesse per le manifestazioni con bicicletta e abbigliamento d’epoca.
Dopo il primo quadriennio, alla carica di presidente si succedettero Giancarlo Foglia (1977-1984), Gabriele Sambruni (1985-1989) e Antonio Maiocchi (1990-2012), fino all’attuale, Danilo Fullin, in carica dal 2013. Dopo Alfredo Pasotti, fu nominato presidente onorario Gianfranco Josti, decano dei giornalisti sportivi del “Corriere”, e successivamente Antonio Maiocchi. Sambruni e Josti hanno onorato con la loro presenza la manifestazione che si è tenuta sabato 11 maggio, occasione servita a far ritrovare fra loro i tesserati che hanno indossato la famosa maglia giallo-blu. Fra i presenti anche ben tre dei soci fondatori (Bonalumi, Monici e Zilioli).
Uno dei momenti più toccanti è stato quando il presidente Danilo Fullin ha ricordato i compagni che non ci sono più, a cominciare da Antonio Maiocchi, lo storico presidente scomparso nell’autunno del 2020, passando da Giancarlo Foglia, ex presidente ed ex giudice di gara FCI, per finire a Luigi Capellani, il randonneur per eccellenza deceduto in circostanze tragiche in un freddo giorno del gennaio 2023. A tutti loro è stato dedicato un pannello celebrativo, con le immagini di quando pedalavano portando in alto il nome della nostra squadra.
Come nel 2014, in occasione del quarantennale, all’interno della tensostruttura presente nel parco è stata allestita un’esposizione di oggetti che hanno ripercorso la nostra storia. Le fotografie, da prima che esistesse il GS Corsera alle gare degli anni Settanta, dalle settimane itineranti alle imprese più recenti, ma di valore. Molto apprezzata la suggestiva sequenza temporale delle maglie: dalla prima, pesante, in lana blu, all’attuale, leggerissima, tecnica, in sintetico. Non poteva mancare l’esposizione di alcune fra le tante coppe, brillantemente conquistate dai nostri atleti, di alcune targhe ricevute dalla FCI e da società amiche.
A dare ulteriore lustro alla celebrazione, siamo stati onorati della presenza di Luigi Oldani, Segretario del Comitato Provinciale Milanese della FCI, che ha donato alla nostra società il gagliardetto federale, nonché dei rappresentanti del Pedale Novatese dei Ciclisti Dergano, società con cui abbiano da lustri stretto un rapporto di amicizia e di collaborazione.